Cerimonia prima del match alla presenza delle autorità cittadine.

Una festa nella festa domenica scorsa allo stadio Mirabello.

Prima del kick off del match di campionato tra Valorugby e Rangers, c’è stata infatti la cerimonia di inaugurazione del rinnovato impianto di via Matteotti dopo i lavori di riqualificazione.

Al centro del campo le autorità cittadine con il sindaco Luca Vecchi, l’assessore allo sport Raffaella Curioni, il presidente della Fondazione dello Sport Mauro Rozzi e il vicario del questore di Reggio Emilia Sandro De Angelis. Insieme a loro patron Enrico Grassi, la consigliera con delega alla direzione sportiva Valeria Prampolini, con una delegazione della prima squadra dei Diavoli e i dirigenti di Li&Pra, realtà scandianese nel pool di aziende che sostengono il progetto Valorugby Emilia. A scandire musicalmente l’inaugurazione il Corpo bandistico di Viano e don Evandro Gherardi che ha benedetto la nuova tribuna, la rinnovata area bar/hospitality e lo store merchandising ufficiale del club.

Il Mirabello vince ancora una volta la sua partita contro il tempo che passa e mantiene il posto che merita nel cuore di tutti i reggiani, come impianto che ha fatto la storia sportiva della nostra città in diverse discipline – ha sottolineato il primo cittadino, Luca Vecchiil campo del Mirabello ha ospitato sia il grande professionismo sia i coinvolgenti tornei giovanili. Grazie a risorse ottenute dall’Amministrazione comunale attraverso il PNRR per un milione di euro, più 300mila euro di risorse del Comune, la tribuna richiama il Tricolore, saranno abbattute le barriere architettoniche e si aumenterà la sostenibilità energetica dell’impianto, in favore di uno sport di sempre maggiore qualità e fruibilità da parte di tutti, atleti e spettatori. Al contempo riconsegniamo uno stadio più moderno ai gestori attuali, Valorugby e Gisport”.

Siamo partiti nel 2018 con il progetto Valorugby e la nostra strategia è stata chiara da subito: riportare al centro della città e non solo questo sport, a partire dalla promozione dei suoi valori. Valori che i nostri atleti portano in campo ogni giorno – ha dichiarato il presidente del Valorugby, Enrico Grassi – e che noi imprenditori riteniamo indispensabili all’interno delle aziende. Per questo motivo ringraziamento tutte le istituzioni e le autorità oggi presenti, per averci supportato e dato l’opportunità di portare in città il rugby, perché questo era l’unico modo per avvicinare più persone, soprattutto i giovani, a questo sport che sicuramente merita molta più attenzione anche a livello nazionale. Ringrazio gli sponsor che mi affiancano, soprattutto Beckhoff che è presente oggi con noi. Insieme vogliamo arrivare lontano e vogliamo essere d’esempio a tante altre realtà che vorranno seguirci con l’obiettivo di dare alle nuove generazioni opportunità non solo di gioco ma anche di crescita personale e professionale”.

Il primo taglio del nastro è stato quella della tribuna con le nuove poltroncine ergonomiche tricolori, frutto di un intervento di riqualificazione del Comune di Reggio Emilia nell’ambito del PNRR. Un intervento che si completerà entro ottobre con la sostituzione dei corpi di illuminazione del campo con tecnologia a led, il rifacimento degli spogliatoi di atleti ed arbitri e di alcuni locali a servizio delle attività sportive al piano seminterrato. Verrà inoltre realizzato un impianto di ventilazione forzata nei locali oggetto di intervento. Rispetto all’accessibilità e alla riduzione delle barriere architettoniche, verrà creato un nuovo accesso al campo da gioco dagli spogliatoi, utilizzabile anche da atleti con ridotte capacità motorie e sarà modificata la rampa di accesso agli spogliatoi per renderli accessibili a tutti.

“Questo impianto ha ospitato negli anni squadre e competizioni professionistiche prestigiose dal calcio al football americano, al rugby oltre ai tantissimi tornei delle giovanili delle diverse discipline – dice l’assessore a Educazione e sport Raffaella CurioniQuesta importante riqualificazione che vede risorse Pnrr e risorse comunali, oltre che della Fondazione dello Sport, riconsegna alla città e ai gestori attuali, Valorugby e Gisport, un impianto moderno, efficiente, accessibile e dotato di comfort sportivi e di accoglienza del pubblico che consentirà di organizzare sempre più eventi sportivi aperti a tutti”.

“Questa seconda vita dello stadio Mirabello – aggiunge il presidente della Fondazione dello Sport Mauro Rozziè l’esempio di una sinergia positiva e virtuosa tra pubblica e privato. Da alcuni anni lo stadio cittadino è stato dedicato alla massima che categoria della disciplina del Rugby e la società sportiva Valorugby insieme a Gisport lo hanno valorizzato con una gestione attenta e con manutenzioni adeguate. la riqualificazione di una struttura sportiva è sempre un valore aggiunto ma in questo caso specifico come Fondazione per lo Sport siamo particolarmente soddisfatti perché le opportunità progettuali del PNRR colte dall’Amministrazione Comunale si fondono con l’impegno economico diretto del privato. Non solo interventi per migliorare la sicurezza della pratica sportiva o il confort negli gli eventi ma, anche un’attenzione specifica nel rendere gli spazi comuni più accoglienti e pronti ad ospitare attività ricreative e sociali anche extra sportive. Si attendono le fasi finali del campionato di rugby Serie A Élite, un importante evento di calcio giovanile Federale e poi verrà’ dato il via agli ultimi lavori per l’efficientamento delle luci e la riqualificazione totale degli spogliatoi”.

Tagli del nastro anche per lo Store merchandising del Valorugby e la nuova area Bar-Hospitalty finanziata direttamente dal club di patron Enrico Grassi, con il sostegno di Li&Pra (azienda di Scandiano) nell’ambito delle migliorie previste dal contratto di concessione per la gestione settennale dello stadio.

“Li&Pra, è onorata di aver affiancato Valorugby, che ringraziamo per la fiducia, nella riqualificazione dell’area hospitality dello stadio Mirabello, nel nostro percorso di responsabilità sociale – ha sottolineato il Presidente Andrea Prati – un design rispettoso della storia di questo luogo, soluzioni tecniche e materiali a basso impatto ambientale un colore indentitario come il granata: in tempi record, abbiamo realizzato il pavimento effetto graniglia ed effetto legno della collezione Lithos, allestito le pareti con la Wallcovering Skinwall di nostra produzione e rinfrescato tutto il resto con colori Lucite. Siamo molto soddisfatti del risultato”.