Il Valorugby conquista cinque punti in una domenica di grandi emozioni cominciata con l’inaugurazione del rinnovato Mirabello e conclusa con l’addio al rugby giocato di Fuser.
Missione compiuta. Il Valorugby, reduce dalla bruciante sconfitta di Viadana, aveva un solo obiettivo contro i Rangers Vicenza: vincere con il punto di bonus per riprendere la rincorsa verso le zone alte della classifica. Obiettivo centrato in uno stadio Mirabello in festa per l’inaugurazione della riqualificata tribuna, dello store merchandising e dell’area bar/hospitality.
Finisce infatti con il punteggio di 31-13 il match valido per il quindicesimo turno del campionato di Serie A Elite con i Diavoli capaci di segnare ben cinque mete in un pomeriggio di grandi emozioni conclusosi con la sentita cerimonia di saluto al rugby giocato di un grande campione, Marco Fuser, che ha deciso di appendere le scarpe al chiodo dopo una lunga carriera internazionale che, prima di vestire la maglia granata del Valorugby, lo aveva visto protagonista con Mogliano, Benetton, Newcastle e Massy oltre che in nazionale (41 caps per lui). Per lui l’abbraccio di tutta la squadra con patron Enrico Grassi sceso in campo per l’occasione.
In campo, i Diavoli sono avanti nel punteggio per tutto l’incontro con un primo tempo aperto dalle mete di Barnes, Mastandrea e Bertaccini (su assist di coach Violi tornato in campo causa la defezione di Renton), mentre nella ripresa sono Barnes e Farolini a fissare il punteggio sul 31-13 finale con cinque punti conquistati in classifica che portano i Diavoli a quota 42, in quarta posizione.
“Prendiamo quello che di buono questa partita ci ha dato, soprattutto la vittoria e i cinque punti che servono per la classifica – commenta coach Violi – In campo però abbiamo fatto troppe imprecisioni, e quindi non sono completamente soddisfatto, ora testa a Piacenza dove domenica ci aspetta un’altra partita molto dura. Fatemi spendere una parola per Marco Fuser, il nostro compagno che ha salutato il rugby giocato e che è stato un grande giocatore”.
LA CRONACA
Prima del kick off cerimonia di inaugurazione del rinnovato impianto di via Matteotti dopo i lavori di riqualificazione con triplice taglio del nastro (tribuna, bar/hospitality e store merchandising) alla presenza del sindaco Luca Vecchi, dell’assessore allo sport Raffaella Curioni, del presidente della Fondazione dello Sport Mauro Rozzi e del vicario questore Sandro De Angelis. Insieme a loro patron Enrico Grassi con una delegazione della prima squadra dei Diavoli e i dirigenti di Li&Pra, realtà scandianese nel pool di aziende che sostengono il progetto Valorugby Emilia. A scandire musicalmente l’inaugurazione il Corpo bandistico di Viano e don Evandro Gherardi che ha benedetto le nuove strutture.
La formazione dei Diavoli è quella annunciata alla vigilia. Confermata quindi la defezione di Renton che riporta in campo coach Marcello Violi in mediana assieme a Barnes. Inedita anche la prima linea con Mattioli, Marinello e Daniele Rimpelli protetti in seconda da capitan Dell’Acqua e Gerosa. In terza linea si rivede Nasove insieme a Ruaro e Brocco mentre nei trequarti con Farolini estremo ci sono Pagnani, Bertaccini, Resino e Mastandrea.
Pronti, via e Reggio passa con una felice intuizione di Blaise Barnes che con una serie di finte elude la difesa vicentina andando a depositare il pallone tra i pali dopo appena sette minuti. Farolini trasforma e si va sul 7-0. La partita non è spettacolare, ma è aperta anche per merito dei vicentini capaci di ribattere colpo su colpo ai Diavoli. Al 12’ arriva così il pareggio con la meta del tallonatore Pretz trasformata da Bruniera. Passano solo due giri di lancette sull’orologio ed è di nuovo Reggio a mettere la freccia con Giulio Bertaccini abile a capitalizzare un’azione di Marcello Violi. Nell’occasione della meta però il centro reggiano si infortuna e lascia il campo a Maxi Ledesma. I Rangers si riavvicinano nel punteggio con due calci di punizione di Bruniera per il 14-13 con cui si entra nell’ultimo minuto del primo tempo. I Diavoli però danno la sensazione di fare male ogni volta che spingono sull’acceleratore ed è così anche sul gong della prima frazione quando da una insistita azione multifase Farolini libera Edoardo Mastandrea per la meta che al 40’ manda le squadre negli spogliatoi sul 19-13.
I primi dieci minuti della ripresa sono appannaggio degli ospiti che al 50’ avrebbero anche l’opportunità di accorciare, ma Bruniera sbaglia l’unico calcio piazzato della sua partita. Lo staff tecnico reggiano cambia allora Mattioli per Favre e Gerosa per Du Preez per dare energie fresche in mischia e in touche. C’è spazio anche per Mazzanti, Garzyera e Colombo che prende il posto di Barnes infortunatosi alla caviglia. La veemenza di Vicenza sembra attenuarsi e Reggio prende così le misure agli avversari anche se si arriva fino al 71’ senza grandi sussulti. A dare la scossa ci pensa allora il subentrato Lucas Favre che capitalizza una maul avanzante nata da una touche eseguita perfettamente dai Diavoli segnando la meta del punto di bonus offensivo. Si entra così negli ultimi minuti di partita sul 24-13 per il Valorugby. Si rivede Davide Rimpelli che prende il posto di Nasove, giusto in tempo per la spettacolare meta di Davide Farolini che schiaccia il pallone lanciato da un calcio profondo di Colombo per il 31-13 finale.
Il premio “Player of the Match” viene consegnato dall’assessore Curioni nelle mani del flanker reggiano Nicholas Sbrocco, mentre il premio di “Miglior Diavolo” viene assegnato a Blaise Barnes premiato da Duilio Perma di Beckhoff Automation. Ma la festa più grande è per Marco Fuser che dice addio al rugby giocato: per lui a fine partita il saluto e gli applausi di tutto lo stadio e dei suoi compagni di squadra del Valorugby, l’ultima squadra di una lunga carriera internazionale che lo ha visto vestire anche le maglie di Villorba, Mogliano, Benetton, Newcastle, Massy e giocare 41 partite con la maglia azzurra.
IL TABELLINO
Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” – domenica 17 marzo 2024, ore 16.00
SERIE A ÉLITE MASCHILE, XV giornata – diretta DAZN
Valorugby Emilia v Rangers Rugby Vicenza 31 – 13 (19 -13)
Marcatori: p.t. 7’ m. Barnes tr. Farolini (7-0), 12’ m. Pretz tr. Bruniera (7-7), 14’ m. Bertaccini tr Farolini (14-7), 19’ c.p. Bruniera (14-10), 27’ c.p. Bruniera (14-13), 40’ m. Mastandrea (19-13); s.t. 72’ m. Favre (24-13), 79’ m. Farolini tr. Farolini (31-13).
Valorugby Emilia: Farolini; Mastandrea, Resino, Bertaccini (17’ Ledesma), Pagnani; Barnes (65’ Colombo), Violi; Ruaro (60’ Paolucci), Sbrocco, Nasove (78’ Rimpelli Dav); Gerosa (48’ Du Preez), Dell’Acqua ©; Mattioli (48’ Favre), Marinello (60’ Garziera), Rimpelli Dan (68’ Mazzanti). All. Violi/Fonzi/Randisi
Rangers Rugby Vicenza: Bruniera (74’ Ruzza); Williams, Sanchez-Valarolo, Lisciani, Poletto (60’ Scalco); Mercerat©, Gelos (74’ Zanon); Gomez, Trambaiolo (67’ Pontanari), Tonello (41’ Roura); Pontarini, Andreoli; Messina (38’ Avila-Recia), Pretz (74’ Franchetti), Braggie’(22’ Lazzarotto). All. Cavinato/Minto
Arbitro: Favaro (VE). AA1: Angelucci (LI), AA2: Merli (AN). Quarto Uomo: Filippo Bertelli. TMO: Liperini (LI)
Calciatori: Farolini (Valorugby Emilia) 3/5 ; Bruniera (Rugby Vicenza) 3/4
Note: giornata nuvolosa, circa 18°, campo in buone condizioni. A fine partita cerimonia di saluto da parte dei suoi compagni di Marco Fuser che lascia il rugby giocato al termine di una carriera internazionale che lo ha portato anche ad indossare la maglia Azzurra della Nazionale Italiana (41 caps). Spettatori circa 500.
Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 5 ; Rangers Rugby Vicenza 0
Player of the Match: Nicolas Sbrocco (Valorugby Emilia)
Miglior Diavolo: Blaise Barnes (Valorugby Emilia)