Sono il ventenne Fabio Ruaro e gli oriundi Blaise Barnes e Juan Ignacio Cruz.

La rosa dei diavoli per la stagione 2023/24 del massimo campionato italiano di rugby Serie A Élite si completa con l’arrivo di tre giovani talenti: Fabio Ruaro, terza linea 20enne in forza dal Rugby Parma che vanta già numerose convocazioni con gli Azzurrini Under 19 e Under 20; il tallonatore Juan Ignacio Cruz, giocatore italo-argentino molto forte in mischia ordinata, con un ottimo lancio in touche e dotato di una grande mobilità; è italo-australiano, ma ha iniziato a giocare a rugby in Cina e in Giappone, il nuovo estremo 25enne del Valorugby Blaise Barnes.

Sale così a 14 il numero dei nuovi diavoli che hanno fatto il loro ingresso nel  Valorugby, per una rosa di quaranta elementi.

Fabio è nato a Monaco di Baviera il 23 settembre 2003 ma è cresciuto in Italia, ha giocato nel West Verona Union Rugby e nel Rugby Parma F.C 1931. Da gennaio a giugno dello scorso anno ha frequentato l’Accademia Zebre Parma, e ha vestito la maglia azzurra con la Nazionale U19 e U20 con cui ha disputato il 6 Nazioni.

“Sono arrivato al Valorugby per affermarmi – racconta Ruaro – e mettere in campo le mie capacità dopo il Mondiale U20 giocato questa estate. Mi sono trovato davvero molto bene, il gruppo è fantastico, sia singolarmente che come collettivo, c’è l’ambizione di giocare un campionato di alto livello e io mi voglio guadagnare la maglia da titolare”.

Nato a Tucumán, classe 1997, Cruz ha iniziato giovanissimo a giocare a rugby e si è trasferito in Italia trascorrendo un paio d’anni a Settimo Torinese, dal 2011 al 2012. Rientrato in Argentina, viene selezionato dall’Accademia di alto rendimento della UAR (Unión Argentina de Rugby), dove trascorre 5 anni. A 19 anni è entrato a far parte della prima squadra dell’Universitario Rugby Club della sua città e nel 2016 è stato convocato per i Pumitas. In Italia Juan ha giocato nel settore giovanile del VII Rugby Torino, vanta anche una parentesi a Viadana (2019) e nel campionato nazionale di Serie B nel Monferrato Rugby (2022-2023).

“Prime impressioni ottime – ha subito dichiarato Cruz – ho trovato un livello tecnico altissimo e bellissimo gruppo a livello umano tra staff e giocatori. La stagione che sta per iniziare sarà importantissima per me, dovrò imparare molto e allo stesso tempo darò il massimo per conquistarmi più minuti possibili in campo”.

Blaise Barnes, classe ’98 e nonna italiana, ha completato la sua formazione rugbistica in Australia, giocando al liceo prima di firmare il suo primo contratto professionale per il club Parramatta Eels nella National Rugby League. In seguito, ha giocato nello Shute Shield prima con Randwick e poi con la squadra degli Eastwood, con una parentesi nell’Australia Sevens.

“Questa è la prima volta che gioco a rugby in Italia e fuori dall’Australia a livello professionistico; quindi, sono super entusiasta – ha dichiarato il nuovo estremo dei diavoli – penso che la squadra abbia un buon mix di atleti, ritmo e qualità, che ci aiuteranno a spingere nel campionato quest’anno. Il mio obiettivo per questa stagione è innanzitutto trovare il mio posto nel rugby italiano e dare il mio contributo alla squadra per fare bene e raggiungere i traguardi del club”.

Roberto Manghi, Director of Rugby del Valorugby, è molto soddisfatto del nuovo gruppo, che anche grazie a questi ultimi arrivi, può fare il salto di qualità necessario: “Ho visto giocare Ruaro molte volte a Parma e anche nei mondiali in Sudafrica. Nonostante sia giovanissimo, è un giocatore di alta qualità e ha una voglia incredibile di diventare titolare, sono molto contento che abbia scelto di venire a Reggio. Anche Cruz lo seguivo da un paio d’anni, ha fatto un ottimo campionato in serie B e si sta dimostrando all’altezza del suo ruolo. Barnes è stata una scoperta, quando mi ha chiesto di venire in Italia non lo conoscevo. Sarà molto utile per il suo gioco nel contrattacco e in difesa. Ne ha già dato prova segnando una meta nell’amichevole con le Fiamme Oro”.