Petrarca Rugby, Rugby Rovigo Delta, Rugby Viadana 1970, Sitav Rugby Lyons e Valorugby Reggio Emilia hanno ricevuto in questi giorni la comunicazione FIR 26 luglio 2023 con cui è stato annunciato il format del campionato Eccellenza TOP10, denominato in autonomia dalla Federazione Serie A Élite.
Le stesse desiderano chiarire, innanzi tutto, di non essere mai state coinvolte in decisioni nel corso delle riunioni tra FIR e Società di Eccellenza.
Infatti, tali riunioni sono sembrate essere finalizzate a prendere atto di quanto già deciso in altre sedi, ripetesi senza alcun coinvolgimento delle scriventi.
In particolare, si è appreso solo in data 26 luglio attraverso il comunicato stampa che la FIR ha intrapreso un radicale cambio della struttura del campionato di Eccellenza/Top 10.
Non sono state tuttavia condivise con le Società di Eccellenza Top 10 l’inspiegabile eliminazione della Coppa Italia e l’altrettanto inspiegabile decisione di allestire un torneo per “seconde squadre” che non è previsto dalle norme Federali e del quale non si comprende la motivazione tecnica. Parimenti, non è stato condiviso il cambio di denominazione di quello che dovrebbe essere il massimo campionato italiano.
Le scriventi ritengono che queste decisioni unilaterali determinino un ulteriore livellamento verso il basso del campionato Eccellenza TOP10 che invece dovrebbe essere il fiore all’occhiello della FIR.
Con il presente comunicato, pertanto, Petrarca Rugby, Rugby Rovigo Delta, Rugby Viadana 1970, Sitav Rugby Lyons e Valorugby Reggio Emilia constatano con rammarico come, con queste decisioni unilaterali, il massimo campionato italiano viene sempre più limitato nelle potenzialità che potrebbe e dovrebbe esprimere.
Le scriventi non intendono rinunciare ad un ruolo propositivo per la migliore organizzazione del massimo campionato italiano di rugby, ed auspicano, in futuro, un preventivo, e dunque reale coinvolgimento delle Società nelle decisioni strategiche che la FIR vorrà assumere al riguardo.