In questi giorni di quasi inizio estate, e nel momento in cui vecchia e nuova stagione sportiva si vanno accavallando (la Federazione ha comunicato ufficialmente ieri la denominazione del massimo campionato di rugby che diventa SERIE A ELITE), l’intera dirigenza del Valorugby saluta i giocatori in uscita e le persone che lasciano il club per ricoprire altri incarichi. A tutti loro va il ringraziamento per l’impegno speso in casa Valorugby e l’augurio di nuove e positive avventure professionali.

Come Alessandro Ortombina, giovane seconda linea, a Reggio nelle due ultime stagioni e già premiato da alcune presenze nell’Italia A, che, in pieno accordo con lo staff tecnico del Valorugby, punta ad arricchire la propria carriera approdando, col Perpignan, negli Exploit del massimo campionato francese.

Come Alessandro Costella, 5 stagioni a Reggio intervallate da un anno di studio in Irlanda dopo la laurea ottenuta all’Università di Parma, tra i protagonisti della conquista della Coppa Italia 2019, che, appena 24enne, lascia il rugby per entrare nel mondo del lavoro.

Come Teo Castiglioni, tre quarti di scuola argentina, che ha deciso di ripercorrere la strada che l’aveva portato in casa Valorugby, per chiudere la sua carriera nel campionato Super Rugby sudamericano.

Salutano gli accoglienti campi della Canalina anche il mediano di mischia italo-iraniano Alì Esteki, il pilone Bernardo Panerai, i fratelli Piero e Thomas Dominguez.

Dopo quattro anni, lascia con direzione Colorno, il responsabile della preparazione fisica Silvano Garbin.

A tutti loro il presidente Grassi, il direttore generale Roberto Manghi e l’intera struttura del Valorugby augurano un felice prosieguo di vita sportiva, o professionale che sia.

Correttezza vuole che si dia conto anche della fuoriuscita di Luhandrè Luus, quattro stagioni a Reggio, tante presenze e tante mete in questi anni, che avrebbero meritato un saluto sentito e caloroso. Così non è stato per quanto è accaduto a pochi giorni  dalla semifinale scudetto, che ha portato il club a mettere il giocatore fuori rosa prima della seconda semifinale scudetto.