È l’ala figiana il primo acquisto del Valorugby per la stagione sportiva 2023-24.
Valorugby Emilia è lieto di ufficializzare l’ingaggio di Iliesa Ratuva Tavuyara, trequarti proveniente dalla Benetton Treviso, dove era approdato nella stagione sportiva 2018/2019. Giocatore internazionale, sportivamente italiano, Tavuyara è nato a Sigatoka (Fiji) il 27 giugno 1990, pesa 100 kg ed è alto 186 cm. Ala in grado di ricoprire anche il ruolo di centro, ha tra le caratteristiche principali la prestanza fisica unita ad una forte esplosività.
Cresciuto nella Ratu Kadavuleva School e poi passato agli Hamilton Old Boys, nella stagione 2016 vestendo la maglia dei Waikato. Stagione in cui Iliesa si è piazzato al secondo posto in Mitre 10 Cup per mete realizzate dietro soltanto all’All Blacks centro/ala Rieko Ioane degli Auckland.
Dopo un anno in Francia, nel maggio 2018, Iliesa Ratuva Tavuyara è arrivato in Italia per vestire la maglia della franchigia Benetton Treviso dove è rimasto per cinque stagioni (56 presenze e 75 punti) fino a dicembre 2022, quando è stato trasferito in prestito a Rovigo per disputare l’ultima parte di stagione. Decisivo il suo contributo nella conquista del 14° scudetto rossoblù.
“Quando il DS della Benetton, Pavanello, mi propose Tavuyara la scorsa stagione, avevo accettato, perché avevamo necessità di introdurre in rosa un giocatore capace di rompere le linee e creare pericoli nelle difese avversarie. Poi lui rimandò la cosa, decise di rimanere vicino a Treviso perché di lì a breve sarebbe diventato padre. Ci fa molto piacere che ora Ratuva abbia scelto il nostro club – commenta il Director of Rugby dei Diavoli, Roberto Manghi – con lui inseriamo all’interno del nostro organico un giocatore dalla abilità tecnico-fisiche importanti, ma soprattutto una lunga esperienza che servirà a tutto il gruppo”.
“Ho deciso di traferirmi a Reggio Emilia perché mi piace la voglia di fare sempre meglio che il club ha come filosofia – aggiunge Tavuyara – a Treviso ho sempre sentito parlare bene del club di Reggio Emilia, del suo ambiente dove ci si può esprimere al meglio; questo è stato uno dei motivi che mi hanno portato ad accettare la proposta. Ora vado a trovare i miei genitori per un breve periodo, ma desidero conoscere presto i miei nuovi compagni di squadra e l’intero management. Cercherò di fare il massimo per inserirmi nella squadra ed affrontare al meglio le nuove sfide che ci attendono”.