FIAMME ORO DOMINATE PER 28 – 19

Il Valorugby edizione 2022-23 sta offrendo prestazioni in trasferta veramente degne di una squadra che aspiri allo scudetto. Era già successo nell’incontro esterno con Colorno (unica sconfitta dei parmensi fin qui in campionato) e analoga superba prestazione è stata offerta ieri sul campo delle Fiamme Oro, a Roma.

Ancora una volta, alla sfida tra i nostri rossoneri e i cremisi padroni di casa, si autoinvita un ospite non gradito: il vento. Era già accaduto in Coppa Italia, e la storia si ripete. Si dovrà calciare poco, dunque, e preferire il possesso di palla. Lezione subito appresa dal XV reggiano che macina gioco e già al 9’, su azione corale che parte dal pack e si allarga in più fasi con la linea dei tre-quarti, Sbrocco s’incunea di prepotenza nella linea difensiva romana e schiaccia in meta. Il tentativo di trasformazione di Newton riporta alla mente i tempi gloriosi del rugby del dopoguerra, quando un compagno di squadra teneva un dito sul pallone piazzato per evitare che la difesa avversaria potesse caricare subito sul calciatore; tramontata la regola, questa volta è il vento a obbligare all’escamotage: è Silva a sdraiarsi lungo lungo sul terreno di gioco per evitare che l’ovale si muova: generosità inutile perché il pallone calciato da Newton (solitamente un cecchino) se ne va per i fatti suoi. Reggio è comunque in vantaggio per 5-0.

Le Fiamme Oro paiono riprendersi e per alcuni minuti il gioco passa in mano loro: tanto che al 15’, partendo velocemente da touche vicina alla meta, i romani prima pareggiano e poi passano in vantaggio con la trasformazione. Il resto del primo tempo trascorre con le due squadre alla ricerca della supremazia nelle fasi statiche; ma proprio allo scadere, su altra splendida azione che chiama in causa tutti i reparti reggiani, ancora Sbrocco finalizza tuffandosi in meta. Al riposo si va così con il Valorugby in vantaggio per 10-7.

Sarà una ripresa impostata sulla difensiva? Assolutamente no. Proprio come era accaduto a Colorno i nostri tornano in campo con il fermo proposito di allungare subito: e ci riescono già al 4’ con Luus , che si sgancia da una maul e schiaccia a terra. È la terza meta, ma anche questa volta la trasformazione non riesce. Siamo così sul 7-15. Poco dopo a Newton capita l’occasione di riprovarci: questa volta tutto rientra nella precisa normalità del cecchino inglese e la palla viaggia sicura tra i pali: 12-18 e siamo dunque sopra break. Poco oltre metà tempo capita un’altra occasione di calcio di punizione che l’apertura reggiana mette tra i pali. Il risultato pare sempre più al sicuro, e a questo punto quel che manca è solo la quarta meta, quella che da diritto a un punto supplementare in classifica. Missione portata a termine al 27’ con Resino che concretizza uno splendido passaggio smarcante di Renton. C’è ancora il tempo per una meta di marca romana, poi  il fischio finale che trova i rossoneri avanti per 28-19.

Il merito di questa importante successo che riporta il Valorugby al terzo posto in classifica? Senz’altro di una ritrovata supremazia del pacchetto di mischia, sia in fase chiusa (quasi imbarazzante il modo nel quale il pack avversario veniva travolto e rullato nell’ultima parte di gioco) che in touche, dove un superbo Du Preez ha svettato con sicurezza. Per non parlare dell’incontenibile Sbrocco, giustamente premiato al termine come Man of the Match.

Roma, Caserma “Stefano Gelsomini” – domenica 11 novembre 2022, ore 15.00

Peroni TOP10, VIII giornata

Fiamme Oro Rugby v Valorugby Emilia 19-28 (7-10)

Marcatorip.t. 10’ m Sbrocco (0-5); 16’ m Chianucci Tr. Canna (7-5); 40’ m Sbrocco (7-10). s.t. 45’ m Luus (7-15); 50’ cp Newton (7-18); 56’ m Cornelli S. (12-18); 65’ cp Newton (12-21); m 69’ Resino tr Newton (12-28); 77’ m Kudin tr. Canna  (19-28)

Fiamme Oro Rugby: Menniti Ippolito (cap.); Cornelli S., Gabbianelli (60’Biondelli), Vaccari (67’ Angelini), Guardiano; Canna, Masato (46’ Piva); Vian, Chianucci (v. cap.), D’Onofrio U.; Chiappini (67’ Angelone), Fragnito (46’ Cornelli); Vannozzi (49’ Romano), Kudin (41’-45’-57 Taddia), Barducci (57’ Iovenitti)

all. Alessandro Castagna

 Valorugby Emilia: Lazzarin (78’ Dominguez); Costella, Resino, Bertaccini (75’ Majstorovic), Colombo; Newton, Renton; Amenta (cap.), Sbrocco, Tuivaiti; Du Preez (78’ Ortombina), Dell’Acqua; Favre, Silva (39’ Luus), Randisi (79’ Panerai)

all. Roberto Manghi

Arb. Federico Vedovelli (Sondrio)

AA1 Manuel Bottino (Roma)

AA2 Maria Beatrice Benvenuti (Roma)

Quarto uomo: Matteo Culocchi (Roma)

TMO: Emanuele Tomò (Roma)

Cartellini: al 15’ giallo a Silva (VRE); al 50’ giallo a Chiappini (FOR)

Calciatori: Newton 3/5; Canna 1/2

Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 0 – Valorugby Emilia 5

Peroni Player of the match: Eduardo Sbrocco (Valorugby)