La vittoria su Viadana di sabato scorso, sofferta e incerta fino all’ultimo istante, e proprio per questo alla fine ancor più apprezzata, ha concluso di fatto la prima metà del campionato. D’obbligo dunque tirare una prima riga sotto la serie dei risultati ottenuti in queste prime nove giornate di campionato e vedere cosa dice il totale. Sommando allora sei vittorie, più due pareggi e una sola sconfitta, si ottiene un totale di 32 punti in classifica generale; il che, fuori dalla stretta logica matematica, sta a significare uno splendido secondo posto in classifica, alle spalle del solo Petrarca Padova. Altri dati dicono di un attacco quarto per numero di mete segnate e di una difesa che si piazza, per bontà, subito alle spalle di Petrarca e Rovigo. Un secondo posto in classifica, è vero, in coabitazione con Colorno (ma se fossimo a fine torneo i parmensi sarebbero comunque alle spalle, essendo stati battuti nel confronto diretto) che viene a confermare la bontà tecnica del XV reggiano, e di conseguenza le sue giuste ambizioni ad essere tra i protagonisti della corsa al titolo di Campione d’Italia.
Corsa che vedrà, a maggio, affrontarsi nei play-off le prime quattro della classifica, e che ora come ora sono appunto Petrarca Padova, Valorugby Reggio, Colorno e Rovigo; senza dimenticare però che le Fiamme Oro sono lì a soli 5 punti, gap che nel rugby può essere facilmente chiuso in un sol colpo con una vittoria, se “corposa” di mete.
Ci sarà dunque da lottare fino alla fine, ma in via Assalini, storica sede del rugby reggiano, si respira aria di piena soddisfazione per come sono andate fin qui le cose.
In attesa del 7 gennaio, quando riprenderanno le schermaglie e al Mirabello arriverà Calvisano, unica nobile decaduta (almeno per ora) di un campionato che ha rimescolato molte delle sue carte e dunque forse mai così bello come in quest’ultima stagione.