Il Dt dei Diavoli: “Ogni nostra scelta è mirata allo sviluppo del progetto Valorugby”
Tra le conferme del Valorugby Emilia in vista dell’inizio della stagione 2025/2026 c’è anche quella di Facundo Panceyra Garrido nel ruolo di direttore tecnico. Arrivato a Reggio come giocatore nella stagione 2022/2023, il trentaquattrenne italo argentino, a partire dal 2024 ha assunto la funzione di Direttore Tecnico mettendo a frutto un percorso di studi Economia e Marketing, ma soprattutto una conoscenza del mondo rugbistico maturata in quasi vent’anni di carriera ad alti livelli tra Argentina, Francia e Italia.
Anello di congiunzione tra la società e il campo, la prima mossa è stata la conferma di Marcello Violi nel ruolo di head coach della prima squadra.
“Crediamo molto in Marcello. Al di là dell’indiscutibile spessore umano e dell’impegno totale e costante nel volere il bene della squadra, sono convinto che abbia tutte le carte in regola per diventare un grande allenatore. Siamo certi che, se messo nelle migliori condizioni lui sia un valore aggiunto in grado di portare la nostra squadra ad alzare il livello e ottenere i risultati auspicati. È un lavoro di squadra quello tra noi e lui: come club lo mettiamo nelle condizioni migliori per esprimersi, poi la palla passa al campo”.
Nello staff tecnico quest’anno ci sarà una novità
“Guido Randisi per motivi professionali quest’anno non riuscirà ad essere nello staff della prima squadra. Guido è un pilastro della famiglia dei Diavoli, è stato un grande giocatore ed un eccellente allenatore degli avanti. Resterà con noi allenando le giovanili; confermati nello staff tecnico Dan Newton, Filippo Ferrarini e in arrivo Luigi Ferraro”.
Quest’anno la nota più lieta è venuta dalle squadre cadetta arrivata ad un passo dalla promozione in serie B e l’Under 16.
“Abbiamo voluto fortemente rilanciare la squadra cadetta. Siamo contenti del percorso fatto quest’anno con l’approdo forse inaspettato alla finale, ma soprattutto con la capacità di generare entusiasmo tra i tifosi. Ci impegniamo per migliorare la squadra, fare questo ulteriore step e conquistare la promozione per avere una cadetta ancora più competitiva: è molto importante per il club sia per lanciare i giovani che escono dalla Under 18 che per dare campo a chi gioca meno in prima squadra o a chi, per esempio, si sta riprendendo da un infortunio.
Vorrei anche citare l’under 16 che ha dato tante soddisfazioni quest’anno giocando le fasi finali nella categoria élite, siamo orgogliosi del lavoro svolto durante tutta la stagione.”
Il settore giovanile resta una priorità come ricorda spesso il presidente Grassi.
“Assolutamente sì. Abbiamo rinforzato gli staff di tutte le squadre con l’obiettivo di crescere ancora. Credo sia importante aver una risorsa come Enrico Manghi nominato Responsabile di tutto il settore giovanile. Enrico è stato giocatore della prima squadra, poi è diventato un punto di riferimento del club sia con minirugby e juniores sia come preparatore atletico. Per noi è fondamentale una figura come la sua. L’obiettivo è potenziare ancora di più giovanili e minirugby. Credo ci siano tutti i presupposti per riuscirci”.
Nei giorni scorsi avete ospitato alla Canalina e al Mirabello un camp del Perpignan, squadra di primo livello del campionato francese.
“Con Perpignan c’è un progetto molto importante di amicizia e collaborazione avviato negli anni scorsi. Averli qui con noi a Reggio per una settimana è stata una opportunità che abbiamo colto con entusiasmo perché il confronto con un livello così alto come quello del rugby francese fa crescere non soltanto il Valorugby ma tutto il rugby del territorio; infatti, avevamo qui anche allenatori di altri club emiliani”.