I Diavoli del Valorugby Emilia hanno sulla maglia il brand di Beckhoff Italia, una delle principali imprese leader nel campo dell’automazione con tecnologia di controllo basata su PC, che ha fatto della responsabilità sociale d’impresa il fulcro delle proprie azioni quotidiane. La partnership con il gruppo Beckhoff, che in Italia ha sede nel milanese, nasce dalla condivisione di valori, quali lo sviluppo giovanile e il sostegno alle comunità.
Da sempre impegnata nel campo dell’innovazione tecnologica, Beckhoff continua a porsi all’avanguardia anche nella promozione dello sviluppo e del progresso sociale.
“La ‘New Automation Technology’, con il PC-based control, consente ai nostri clienti di produrre in modo efficiente, rispondendo alle sfide di una popolazione mondiale in costante crescita. – dichiara Duilio Perna, Managing Director di Beckhoff Italia – Allo stesso tempo, puntando su integrità, onestà, attenzione alle persone e umiltà, siamo determinati a proiettare la nostra azienda verso il futuro. Questi principi ci guidano nella nostra quotidianità e ci spingono ad estendere la nostra influenza anche al di là dei confini aziendali abbracciando la responsabilità sociale d’impresa”.
Così è presto spiegata la scelta di promuovere il mondo del rugby con la società Valorugby Emilia. Fondato sulla condivisione di principi importanti e su una radicata cultura dei valori, il rugby riflette in modo profondo la filosofia e l’impegno di Beckhoff, consolidando l’azienda come sostenitrice di ideali che vanno oltre il mondo tecnologico. La collaborazione con Valorugby Emilia rappresenta un punto chiave per la costruzione del benessere psicofisico e la creazione di coesione sociale. Attraverso questo approccio, Beckhoff contribuisce allo sviluppo dei giovani, sia dentro sia fuori dal campo.
“Valorugby si impegna nella promozione della crescita tecnica ed umana di bambini e ragazzi attraverso la diffusione di valori che vanno dallo spirito di sacrificio al rispetto e al lavoro di squadra. Un approccio unico che integra l’attività sportiva con la formazione scolastica e universitaria. – aggiunge il patron Enrico Grassi – Portando avanti tutte le categorie, dalla FIRST XV (serie A Elite), la squadra cadetta (serie C), e un settore giovanile con le squadre di U14, U16, U18, fino al minirugby con la sezione “Prime mete” per i bambini dai 4 ai 6 anni e le squadre U8, U10, U12, il club si impegna a creare un ambiente inclusivo e di condivisione, con l’obiettivo di diventare un modello ispiratore per altre realtà”.