Dopo la qualificazione come terza forza della regione, la squadra capitanata da Enrico Manghi vince la prima di campionato contro il Formigine e fa ben sperare per il futuro del rugby reggiano.

Il settore giovanile del rugby reggiano continua a crescere e regalare grandi soddisfazioni. Domenica scorsa si è giocata la prima giornata del campionato Élite in cui l’Under 16 del Valorugy Emilia ha vinto 17-12 contro gli Highlanders Formigine, con una prestazione che l’allenatore della squadra Enrico Manghi definisce “di carattere, una bella vittoria a conclusione di una partita equilibrata e combattuta, che ci consente di portare subito a casa 4 punti”.

La qualificazione al girone interregionale di fascia 1 è arrivata dopo un lungo percorso iniziato 5 anni fa, come spiega lo stesso Manghi: “Io e il mio staff siamo molto orgogliosi di questo risultato. Ci siamo qualificati terzi nel ranking regionale, avendo perso una sola partita durante i barrage contro i primi in classifica. La cosa che ci fa essere più fieri è che si tratta di un gruppo composto quasi interamente da ragazzi giovanissimi, al loro primo anno in Under 16; solo tre sono al secondo anno. Nelle altre squadre è il contrario, i giocatori hanno quasi tutti più esperienza”.

Uno dei punti di forza dei diavoli dell’U16 è l’omogeneità del gruppo, composto da oltre 30 ragazzi. “Se penso da dove siamo partiti, è ancora più incredibile essere diventati la terza forza della regione con un gruppo così giovane. È in gran parte merito della loro costanza. È stato possibile fare grandi passi in avanti perchè c’è molta serietà, i ragazzi sono sempre tutti presenti agli allenamenti, lavorano duro e questo ci consente di avere un gruppo interscambiabile ad ogni partita. Infatti, la nostra politica è di far giocare tutti, anche se per pochi minuti ”.

Merito dei ragazzi, dunque, ma anche di uno staff tecnico preparato e competente, che nel caso della categoria Under 16 si compone del capo allenatore Enrico Manghi e dei suoi vice Antonio Zanichelli e Nicolò Signorini, del numero 10 gallese della Prima Squadra Daniel Newton, responsabile dell’allenamento dei calciatori e delle skills di attacco, e del preparatore atletico Gonzalo Gasparre.

I tesserati del settore giovanile del Valorugby sono ogni anno più numerosi (a Reggio ci sono tutte le categorie, dall’Under 6 all’Under 18) e rappresentano un’importante fucina di talenti a livello nazionale. Basti pensare che quattro ragazzi dell’Under 18 sono stati selezionati per frequentare l‘Accademia: Tommaso Mussini, Tomas Kurti, Elia Gherardi e Giorgio Kakaliashvili. Recentemente, Elia e Giorgio sono anche stati convocati al raduno degli Azzurrini dell’Under 19 a Parma dal 14 al 16 novembre.

Negli ultimi anni, infatti, la società ha lavorato tanto nell’arruolamento a partire dalle scuole e si cominciano a raccogliere i frutti.

“Abbiamo intrapreso una nuova sfida con squadre più competitive – conclude coach Manghi – c’è ancora molto da fare per arrivare tra le prime 4 squadre che accederanno alle semifinali e poi alla fase nazionale di aprile, ma sono fiducioso perché partita dopo partita vedo dei miglioramenti tangibili nella squadra. L’obiettivo principale resta quello di una continua crescita, in funzione anche dei prossimi anni per arrivare a livelli sempre più alti”.