SOTTO PER 19-0 ALLA MEZZ’ORA DI GIOCO, I DIAVOLI RIBALTANO IL RISULTATO ALL’ULTIMO MINUTO: 22-26.

“All’inferno e ritorno”, celebre romanzo e poi film di dure battaglie,  girato alla metà degli anni ’50, è andato nuovamente in scena allo stadio Beltrametti di Piacenza, con una inaspettata e dapprima da incubo horror, e poi esaltante nel recupero, grande interpretazione drammatica di tutto il cast dei Diavoli.

Partiamo dall’inizio: sul calcio d’avvio, dopo soli 10 secondi di gioco, Nicolas Sbrocco, validissima terza linea reggiana, si infortuna seriamente al primo placcaggio e, dopo una lunga assistenza in campo, viene portato fuori in barella; si parte con cattivi presagi.

Nei minuti successivi la squadra di Manghi appare incapace di dare ordine alle proprie azioni e subisce l’iniziativa costante dei padroni di casa; che al 7’ già passano in vantaggio dopo un lungo assedio concluso in meta dall’estremo piacentino. Ci sarebbe modo di recuperare subito, ma per ben due volte palle recuperate vengono poi letteralmente consegnate agli avversari con passaggi errati, per non dire da incubo. E si sa, gli errori si pagano: al 13’ Piacenza arriva nuovamente in meta su intercetto. E siamo 12-0. Ancora un quarto d’ora di gioco farraginoso e, su ennesimo errore di trasmissione alla mano, i locali intercettano, ringraziano e vanno a toccare a terra per la terza volta. Al 29’ del primo tempo, dunque, il Piacenza conduce per 19-0. I Diavoli, seppur non sempre lucidi nelle scelte di gioco, cercano di raddrizzare almeno in parte il risultato: tanti tentativi vengono però vanificati, finché finalmente al 35’ capitan Dell’Acqua sfugge astutamente da un raggruppamento e va finalmente a schiacciare in mezzo ai pali. Se non altro si va al riposo con un punteggio un po’ meno pesante sulle spalle: 19-7. Cosa si siano detti tra loro negli spogliatoi i Diavoli, o quale possa essere stata la ramanzina di Maghi, rimarrà nelle segrete stanze di via Assalini per l’eternità. Fatto sta che qualcosa, non molto in verità all’inizio, sembra cambiare E si arriva al 52’ quando, dopo un lungo assedio degli avanti, finalmente la palla viene aperta su Bertaccini, che riesce a guizzare tra le maglie piacentine e riportare così il Valorugby sotto breack:  19-14. Ma Piacenza allunga nuovamente su calcio di punizione e pare così svanire anche la speranza del punticino di bonus difensivo.  E si entra nei 10 minuti finali. I giocatori rossoneri appaiono ora più convinti di poter raddrizzare, almeno in parte, la partita e, al 71’, dopo un altro lungo assedio del pack reggiano, la palla viene velocemente smistata all’ala dove Lazzarin può andare a segnare.

C’è ancora il tempo, in questa giornata che pare tutta nera, di vedere il cecchino Newton scivolare maldestramente sulla trasformazione, infortunandosi al ginocchio. E si arriva ai secondi finali di gioco: i 30 giocatori in campo appaiono ampiamente e tutti stremati, ma il Valorugby  comincia ad accarezzare il sogno di poter addirittura portare a casa il risultato, cosa che accade a 30” dalla fine, dopo un’altra serie infinita di pick and go degli avanti che riescono a segnare un centimetro più in là della fatidica riga. Un’azione identica a quella non riuscita (o non concessa? sette giorni fa contro Rovigo) e questa volta invece conclusa felicemente. È il sorpasso: per la prima volta negli 80 minuti di gioco i rossoneri sono in vantaggio; ma lo sono quando conta.

A corollario del lieto fine, arrivano anche buone notizie per la salute di Sbrocco, che pare aver recuperato il brutto colpo iniziale. Senza dimenticare che nell’anticipo di sabato le Fiamme Oro sono state sconfitte a Viadana, per cui la classifica ora si fa un po’ più chiara: il Valorugby è terzo con 3 punti di vantaggio su Colorno e 4 sulle Fiamme Oro.

Piacenza, Stadio Walter Beltrametti – 02 aprile 2023 ore 15.00

Peroni TOP10, XVI Giornata

Sitav Rugby Lyons v Valorugby Emilia 22 – 26 (19-7)

Marcatori: p.t. 5’ m Biffi tr Ledesma (7-0), 13’ m Bruno (12-0), 23’ m Cissè tr Ledesma (10-0), 35’ m Dell’Acqua tr Newton (19-7).

s.t. 52’ m Bertaccini tr Newton (19-14), 56’ cp Ledesma (22-14), 71’ m Lazzarin (22-19), 79’ m Gerosa tr Renton (22-26).

Sitav Rugby Lyons:  Biffi (72’ Zaridze); Via G. (74’ Via A.), Cuminetti, Paz, Bruno; Ledesma, Fontana (56’ Cuoghi); Portillo, Bance, Salvetti (14’ Cisse, 69’ Moretto); Janse van Rensburg, Lekic; Salerno (cap.) (50’ Minervino), Cocchiaro (50’ Buondonno L.), Acosta (57’ Cafaro).

all. Orlandi

Valorugby Emilia: Dominguez (14’ Violi); Lazzarin (76’ Mattioli), Majstorovic, Schiabel (43’ Colombo), Bertaccini; Newton, Renton; Sbrocco (1’ Amenta), Tuivaiti, Ortombina; Du Preez (66’ Gerosa), Dell’Acqua; Randisi, Luus (41’ Garziera), Diaz.

all. Manghi

Arb. Federico Vedovelli (Sondrio)

AA1 Dante D’Elia (Bari), AA2 Alberto Favaro (Verona)

Quarto Uomo: Carmine  Marrazzo (Bologna)

TMO: Luca Trentin (Lecco)

Cartellini: 59’ Cartellino rosso per Randisi (Valorugby Emilia), 64’ cartellino giallo per Biffi (Sitav Rugby Lyons).

Calciatori: Ledesma 4/7 (Sitav Rugby Lyons), Newton 2/3 (Valorugby Emilia), 1/1 Renton (Valorugby Emilia).

Note: Giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni. Pubblico 600 spettatori circa. Minuto di silenzio in ricordo di Ennio Ponzi.

Punti conquistati in classifica:  Sitav Rugby Lyons 1  ; Valorugby Emilia  5

Peroni Player of the Match: Abdoul Nourou Bance (Sitav Rugby Lyons)