BERGAGLIERI BATTONO I DIAVOLI PER 26-19
Rovigo passa al Mirabello per 26-19 e, fino a pochi minuti dal termine, avremmo scritto: meritatamente. Perché, a dirla tutta, il pallino del gioco l’ha tenuto a lungo in mano il XV veneto, cercando sempre il bersaglio grosso anche quando avrebbe potuto trasformare facili calci di punizione, e tenendo a lungo pressati i reggiani nella loro metà campo.
Ma, c’è un grosso ma: un rammarico immenso che sta tutto il quei dieci minuti finali nei quali il pack rossonero ha costretto i rodigini sulla loro linea di meta; per una serie di occasioni delle quali a un certo punto è stato perso il conto, tanto andavano ripetendosi, ed in ognuna delle quali sembrava che i nostri fossero riusciti a toccare oltre la meta: sarebbe stato il pareggio, a quel punto decisamente meritato. E invece è mancata non la volontà, né la capacità tecnica, ma unicamente quel briciolo di fortuna che alle volte ci starebbe proprio bene. Sarebbe bastato quello, e adesso staremmo scrivendo un altro articolo e un altro finale.
L’andamento dell’incontro è stato quanto meno strano e, per parte reggiana, illusorio. Rovigo tiene e gioca palla per i primi 20’, ma non sfonda; rinunciando anche a due facili occasioni di calci piazzati. E quando sembra che il Valorugby non riesca a trovare il bandolo della matassa, ecco che improvvisamente, nel giro di soli 4 minuti, e con un inarrestabile gioco al largo, i Diavoli giungono in area di meta per ben due volte. Newton trasforma entrambe le mete al 26’ del primo tempo Reggio è (onestamente in modo inaspettato) avanti per 14- 0. Sembra una di quelle giornate in cui, comunque ci si muova, le cose girano per il verso giusto. Ma Rovigo non si sgomenta, non cala la sua furia agonistica e, prima della fine del tempo, si avvicina al pareggio con due mete. Solo la mancata trasformazione di una di queste permette ai reggiani di andare al riposo sul 14-12. La ripresa ripropone gli stessi schemi: Rovigo fa più gioco, e passa in vantaggio, Reggio non ci sta e riacciuffa il pareggio sul 19-19. Poi c’è la quarta meta rodigina, quella che apre il gap che non sarà più chiuso nonostante l’eroico (concedete per una volta il tono retorico) assalto finale.
In classifica le cose si intorbidano un po’ perché le Fiamme Oro hanno nel frattempo battuto Calvisano e sorpassano così il Valorugby di un punto. E nel turno domenicale Colorno avrà la possibilità di raggiungere, se non superare, Reggio. Ma ci sono ancora tre turni di campionato e le speranze di acceder ai playoff rimangono, sostanzialmente, le stesse.
TABELLINO
Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” – sabato 25 marzo 2023
PERONI TOP10, XV giornata – diretta Rai Sport / Eleven Sport
Valorugby Emilia v Femi-CZ Rovigo 19 – 26 ( 14 – 12 )
Marcatori: p.t. 23’ m. Dominguez T. tr. Newton (7-0), 26’ m. Colombo tr. Newton (14-0), 30’ m. Giulian tr. Montemauri (14-7), 40’ m. Lertora (14-12); s.t. 48’ m. Giulian tr. Montemauri (14-19), 60’ m. Luus (19-19), 67’ m. Lertora tr. Montemauri (19-26).
Valorugby Emilia: Dominguez T.; Lazzarin (64’-68’ Favre), Majstorovic, Bertaccini, Colombo; Newton, Violi; Amenta(cap), Tuivaiti (44’-54’ Dell’Acqua)(57’ Dell’Acqua), Sbrocco; Du Preez, Ortombina (57’ Ortombina); Favre (54’Randisi), Silva (35’ Luus), Diaz (54’Garziera).
All. Manghi
Femi-CZ Rovigo: Diederich Ferrario (cap.); Lertora, Tavuyara, Van Reenen, Ciofani (72’ Moscardi); Montemauri, Chillon; Stavile (61’ Casado Sandri), Lubian (48’ Cosi), Sironi; Lindsay, Steolo (54’ Ferro); Swanepoel (59’ Pomaro), Giulian (69’ Cadorini), Quaglio (59’ Leccioli).
All. Lodi
Arb.: Angelucci (Livorno)
AA1 Gnecchi (Brescia), AA2 Franco (Pordenone)
Quarto Uomo: Marrazzo (Modena), TMO: Roscini (Milano)
Calciatori: Newton (Valorugby Emilia) 2/4 , Montemauri (Femi-CZ Rovigo) 3/4
Cartellini: al 44’ cartellino giallo a Dominguez T. (Valorugby Emilia), al 58’ cartellino giallo a Randisi (Valorugby Emilia), al 80’ cartellino giallo a Visentin (Femi-CZ Rovigo)
Note: Giornata soleggia, circa 20°, campo in ottime condizioni. Spettatori circa 1.100.
Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 1 ; Femi-CZ Rovigo 5
Player of the Match: Enrico Giulian (Femi-CZ Rovigo)