Rimpelli e compagni a caccia della serie B: l’esordio contro il Cus Ferrara alle ore 14:30
Tempo di esordio per la formazione “cadetta” del Valorugby impegnata domenica 2 novembre alle ore 14:30 sul campo di Jano contro il Cus Ferrara nella prima giornata del campionato di serie C.
La squadra allenata da coach Andrea Manici e dal vice Alessandro Torlai parte con l’ambizione dichiarata di colmare quel piccolo step mancato lo scorso anno quando la marcia dei ragazzi reggiani si fermò proprio in finalissima.
Nei test amichevoli fin qui disputati, i granata hanno ben impressionato. Seguendo l’esempio tracciato dalla prima squadra, la Cadetta ha liquidato a suon di mete nelle due amichevoli fin qui disputate il Modena Rugby (50-0) e lo Scandicci (43-0).
In campo il leader indiscusso è Davide Rimpelli che, dopo 15 anni di alto livello in prima squadra, ha scelto questa nuova dimensione anche per conciliare i tempi di allenamento con quelli di lavoro.
«È indubbio che i ritmi e l’intensità siano differenti – spiega il “Rimpo” – ma in campo si va comunque sempre per vincere, o almeno per fare di tutto per provare a vincere. Ci è “bruciato” un po’ come è finita l’anno scorso, quest’anno vogliamo riprovarci confidando in un esito diverso in finale. È un campionato che avrà molte pause, noi ci stiamo allenando da fine agosto con la società che ci mette nelle migliori condizioni possibili per farlo».
Se l’anno scorso si trattava di un progetto nuovo quest’anno l’esperienza di un anno vissuto insieme sarà valore aggiunto per il gruppo.
«Esatto, lo scorso anno venivamo tutti da esperienze e livelli diversi. Quest’anno siamo più omogeni e inoltre sono arrivati ragazzi come Filippo Braglia che hanno dei trascorsi alle spalle di alto livello. Sappiamo che possiamo contare sui rinforzi dalla prima squadra come Simone Crivaro e Matteo Musajo e lungo la stagione potrebbero arrivarne altri. Lo staff tecnico è di primo livello, siamo anche seguiti da una tifoseria calda e appassionata intrisa di “reggianità”: non manca nulla per fare bene. L’obiettivo non è solo quello di vincere, ma di arrivare a fine stagione ritrovandoci cresciuti come giocatori e come uomini. Io cerco di portare agli altri ragazzi questa mentalità che è quella alla base di uno sport meraviglioso com’è il rugby. Ecco se sapremo diventare un punto di riferimento per tutti gli appassionati di rugby del territorio avremo raggiunto l’obiettivo».
Oltre che con il Cus Ferrara, Il Valorugby se la vedrà nel girone regionale con Bolologna, Highlanders Formigine, Imola, Rugby Carpi, Modena, Forlì e Noceto.
In attesa di giocare alla Canalina, i campi di gioco dove seguire Rimpelli e compagni sono quelli di Jano e Cadè.